domenica 25 gennaio 2009

Le risposte giuste...

foto from Flickr
L'altro giorno in treno andando a fare un esame ( N.d.R. ecco perché latito da settimane da questi lidi...) stavo pensando alle risposte giuste. No, non avevo un test a crocette, ma pensavo alle risposte giuste da dare nella vita, a quelle risposte che però ogni tanto non puoi dare (a meno che tu non sia Padre Pluche)! Faccio qualche esempio per chiarire il concetto, sono quelle risposte che si creano nelle tua testa in maniera automatica, ma non te la senti di far uscire dalla bocca, tipo quando qualche tuo parente (di solito una zia anzianotta e che vedi 2 volte l'anno) ti chiede "E allora non sarebbe ora di trovarsi un moroso alla tua età?!". In quei casi tutti noi sappiamo che la risposta giusta e la prima che arriva al nostro cervello è "E ti co tutti i to ani non te ga ancora imparà a farte un tecin de cassi tui?!" (trad. " e tu alla tua veneranda e venerabile età, non hai ancora trovato modo di occuparti principalmente ed esclusivamente degli affari che ti concernono?")
Ma questa risposta non è possibile, perché vorremmo evitare lo scoppio della terza guerra mondiale in casa, per cui optiamo per risposte meno esaustive e più concilianti.

Più o meno allo stesso modo quando la mia prof ha liquidato uno dei miei lavori in preparazione all'esame (non uno dei miei migliori, questo va detto) dicendo "Se voi siete dei lavativi la colpa non è mia!", la risposta giusta da dare era: "Guardi, lei può dirmi molte cose, ma non penso possa permettersi di darmi delle lavativa. Perché, vede, lei non può saperlo, ma io ho la settimana dopo la mia laurea ho fatto un diploma in Conservatorio (2 giorni d'esame), e questo non mi pare sia l'atteggiamento di una lavativa, ho studiato il doppio per 10 anni, finché non sono arrivata al diploma, e in tutto questo ho sempre anche trovato il tempo per dedicarmi ad altre cose ed interessi. Tutt'ora trovo il tempo di lavorare per avere un minimo di indipendenza economica e cerco di portare avanti i miei studi perdendo meno tempo possibile. Quindi, riassumendo, mi dica che non sono pronta per l'esame, mi dica che non so bene la lingua, ma per piacere non si azzardi mai più a darmi della lavativa!"
Eccola qui la risposta giusta! Peccato che devo fare i conti con il fatto che il mio esame me lo corregge lei, e quindi come avrete inteso dal preambolo di questo post, non è questa la risposta che le ho dato!

lunedì 12 gennaio 2009

C'avesse dato il tempo...

... di capirlo e di conoscerlo meglio!

domenica 11 gennaio 2009

E alla fine è fatta!

Avete presente quelle serate tra amici che si è già tutti allegri prima di iniziare a bere?! Quelle sere in cui per un motivo o per l'altro tutti avevano voglia di uscire, di scaricare la tensione, o semplicemente di vedersi, e allora inizi a fare dei discorsi anche un po' strampalati, e inizi magari anche a progettare delle cose, che non sono piene di senso (perchè non c'hai i soldi, le capacità, le conoscenze, gli spazi, la disponibilità...), ma in quel momento lì ti pare pure che un certo senso ce lo potrebbero avere...

E lì per lì ridi, dici, sì, dai lo facciamo, poi guardi un altro, perché, lui/lei, serio ha ripetuto, "Ok, lo facciamo!". E lì per lì non prendi magari la cosa del tutto seriamente, ma la mattina dopo...
Scopri che quel pazzo progetto è diventato (quasi) realtà!

lunedì 5 gennaio 2009

Produzione congelata!


Se guardo la data dei miei ultimi post mi sento di fare un po' ammenda con i 25 lettori... seh, Manzoni forse a 25 oggi ci arriva, ma io, non so neanche se arrivo a 10...

Il problema è che durante le feste c'è sempre un sacco di cose da fare! Ci sono cene e pranzi da preparare (che alla prossima che mi dice potresti aprire un ristorante lo faccio sul serio!), ci sono regali da scegliere, senza dimenticare nessuno, e se di qualcuno ci si dimentica, ci sono regali da riciclare (ebbene sì, mi unisco al fan club del riciclo!), ci sono ultimi dell'anno da organizzare in maniera diversa, da condividere con chi non ha nessuno con cui far festa, c'è una vecchia zia da andare a trovare che se non le vado a dire che è Natale, magari si dimentica di festeggiare!! C'è un'amica da consolare, perché ricevere pochi giorni prima di Natale la notizia del licenziamento quando aspettavi il contratto indeterminato, è dura da mandar giù! c'è da fermarsi a riflettere su che Natale sto vivendo, per essere sicuri di vivere il Natale, e non la festa delle luminarie! C'è da ricaricarsi di cultura, perché la mostra su Turner è fatta davvero bene e a così poca strada da casa mia...

Sì, le festività portano un sacco d'impegni

P.s. quel piccolo ulivo sta fuori dalla mia finestra... fa freddo, molto freddo!