venerdì 29 agosto 2008

Che storia la Cina!


Abbiamo guardato tutti le Olimpiadi! Di nascosto sbirciando la TV, leggendo sui giornali i risultati e guardando le foto. Oppure apertamente, seduti sul divano con la guida ai programmi in mano, perchè "così non mi perdo i miei sport preferiti!". Che poi io vorrei un po' sapere chi diavolo si fila il ping pong (ops, tennis tavolo!) durante i restanti tre anni, ma le specialità olimpioniche ce le siamo ben guardate! E le cerimonie?! Spettacolari! che bravi 'sti cinesi, certo sono avvantaggiati perchè a essere un miliardo e passa, hai voglia trovare i figuranti! Però la cura nei dettagli, i giochi di luce e tutto il resto, che roba! da restare a bocca aperta! Abbiamo avuto anche gli speciali sulla Cina, sulla sua storia, le sua tradizioni, e abbiamo scoperto (se qualcuno ancora non aveva sentito parlare di Marco Polo!) che ha una cultura plurimillenaria, che a tratti ancora sopravvive. Sì, in queste Olimpiadi, oltre all'amore per lo sport, abbiamo scoperto anche questo grande paese!
Nel frattempo qualcuno ha sentito qualche parola a proposito del Tibet?! Avete per caso visto qualche immagine dei monaci dalla tradizionale veste arancione?!
No.
Fenomenali 'sti cinesi! Anche nella censura!

giovedì 28 agosto 2008

Ci sono anch'io!


Mi sono fatta un profilo su facebook...

Dopo un paio di inviti e un po' di titubanza perchè mettere i miei dati in internet mi fa sempre un po' effetto... l'ho fatto anch'io! adesso oltre a un blog, un account messenger, uno su delicious, uno su flickr, uno su picasa e uno su bloglines ho pure una pagina su facebook!

Diavolo, sto diventando una donna tecnologica!

Il primo pensiero che hai su questi nuovi "aggeggi" è : così mi tengo in contatto con i miei amici distanti! Solo che poi nella pratica con David che sta in Chile non ci parlo un granchè, ma lascio messaggi a Ilaria che abita a qualche centinaia di metri da me e lavora a una quarantina di chilometri da qui... boh! Alla fine questi nuovi strumenti (usiamo un termine che la mia prof d'inglese gradirebbe...) mi incuriosiscono e chissà mai che ne possa venire fuori davvero qualcosa di utile! Per ora riece solo a farmi perdere ulteriore tempo, attività in cui eccellevo anche prima dell'avvento del Web!

giovedì 21 agosto 2008

Back home!

Sono tornata! Non solo nel senso che ho rimesso piede in casa mia, questi 10 giorni mi sono davvero serviti a riprendere contatto con me stessa. Avevo un po' perso di vista le cose che davvero per me sono importanti, e passare questi giorni insieme ai miei ragazzi e a delle persone che mi vogliono bene, che mi hanno aiutata incoraggiata, che hanno riso insieme a me e che mi hanno offerto un appiglio, mi ha davvero fatto bene!

E' sempre difficile tornare a casa e spiegare a qualcuno come un'esperienza del genere ti aiuti a cambiare, e infatti non ho la pretesa di farlo qui, ma ho bisogno di esprimere quello che sento in questo momento.

Ho ancora la mente un po' annebbiata dal ricordo e dalle belle giornate che ho trascorso. Anche il tempo è stato clemente e abbiamo visto pioggia solo un giorno. Mi porto a casa anche un po' di pensieri confusi, sensazioni a cui faccio fatica a dare un nome, che non riesco ad allineare nella mia mente. per ora mi va bene così, so che tra qualche giorno riuscirò a vederle con distacco e a farle mie.

Sono tornata a casa, sono tornata alla mia vita.

giovedì 7 agosto 2008

Si parte!


Due anni fa ho fatto una vacanza abbastanza classica: aereo, valigia, 10 giorni ospite di una mia amica in Germania. Durante il giorno facevamo le turiste andando in visita alle città vicine alla meravigliosa Tubinga.
Prima e ultima volta che mi faccio una valigia, mi sono detta al ritorno!
Non sono in grado, ho portato un sacco di roba inutile, e al ritorno ho rischiato di decidere se imbarcare me o la valigia!
Non sono abituata! Per le vacanze che di solito faccio io si fa lo zaino, non la valigia, e poi si dorme in tenda e non sul letto, ci si fa da mangiare sul fuoco, e la civiltà per un po' la si lascia fuori...
Domenica parto per una di queste mie "vacanze" ( che poi chiamarle davvero vacanze non si può perché vado via con una ventina di adolescenti di cui mi devo occupare...). Ho già iniziato a dormire sonni disturbati perché sono in ansia di aver preparato tutto quanto ogni mattina mi alzo e faccio mentalmente il conto di quello che devo ancora fare!
Si potrebbe dire che più che una vacanza è un lavoro, ma io non sono d'accordo, perché mi diverto, e apprezzo ancora la possibilità di stare a contatto davvero con la natura per una decina di giorni, di poter camminare tra i monti, respirare un'aria diversa, e adattarmi all'ambiente in cui sono. Perché la montagna non mente, non finge, e alle volte non perdona, bisogna portarle rispetto sempre, e non si può non rimanere a bocca aperta ogni mattina quando la si ammira mentre esco dalla tenda.
Poi lo so che maledirò i giorni di pioggia perché mi faranno ripensare tutto il programma o che altro, e che certe mattine vorrò rimanere al caldo nel saccoapelo, e certe altre penserò "chi me lo fa fare?", ma so anche che tornerò con il sorriso, stanca ma felice, e con negli occhi i sorrisi dei miei ragazzi.
Pronti?! Si parte!!