
Ieri sera prima di cena, stavo facendo un po' di zapping e (ahimè) capito su rete 4 nel momento in cui intervistano alcuni cittadini sulle nuove limitazioni allo sciopero (non si deice così?!).
Io spero che de defic... beninformati del geere li abbiano cercati col lanternino! Ovviamente non serva dire che pansavano tutti che fosse una legge assolutamente necessaria...
Anch'io mi arrabbio quando non c'è il mio trenino che mi porta a lezione o al lavoro, ma io ho rispetto del diritto allo sciopero ( lo diceva già Locke anni fa, e dargli del comunista e quanto meno anacronistico...). E lo sciopero nasce dalla volontà dei lavoratori di far capire che quello che fanno è importante, facendolo mancare. Nasce dalla concezione che essere una società, una comunità, vuol dire che se una parte soffre, ne soffre tutta la comunità. Ma la società non può accorgersene finchè quei lavoratori garantiscono il loro servizio.
Allora qualcuno mi può spiegare qual è il senso dello sciopero virtuale (= finto)?!
Perchè io nella mia mente limitata non lo riesco a capire, però nella mente limitata di cui sopra me la vedo la scena di uno sciopero virtuale di cui non si accorge nessuno, come non ci si accorge del disagio che sta dietro...