... iniziato con un po' di scetticismo perché non compro quasi mai i cosiddetti best-seller, e dopo le prime pagine l'ho praticamente divorato!
La storia, va detto non è banale, ma nemmeno delle più elaborate, ma la scelta vincente è il punto di vista, una scelta forse un po' retrò (il narratore in prima persona) dell'autrice ci fa vedere il mondo con gli occhi di Griet che viene presa a servizio nella casa del pittore Vermeer. Piano piano si iniziano a vedere le cose con i suoi occhi, si arrossisce insieme a lei quando al mercato gli occhi del figlio del macellaio incontrano i suoi, ci si impaurisce quando il signore che commissiona i quadri a Vermeer gli fa visita e davanti a tutti fa apprezzamenti sulla nuova domestica, si va dentro lo studio con lei cercando di immaginare i quadri che lei vede e la disposizione degli oggetti nella stanza...
Non sono sicura che ci sia una storia d'amore dentro, di sicuro c'è una forte attrazione tra lei e il suo padrone, fatta di parole non dette, di gesti, di sguardi, di atteggiamenti...
La cosa che più mi ha stupito è che nonostante abbia letto il libro in lingua originale le sensazioni dentro di me erano fortissime. Di solito quando leggo in inglese, per quanto capisca bene quasi tutto, mi rendo conto che non è come leggere nella mia lingua madre. Alcune parole sfuggono subito dopo averle lette, non rimane la sensazione quando chiudo le pagine del libro per riprenderlo più avanti e non riesco a focalizzare le espressioni così come faccio nella mia lingua madre... Questo ovviamente non ha fatto altro che farmi apprezzare ancora di più questa lettura.
3 commenti:
Vedi, invece a me non piacque per nulla.
Andai pure a sentire la Chevalier a Roma, quando venne per una conferenza ai Fori Imperiali...
Io rimango sempre convinta che dipenda anche un po' dal momento in cui leggi una storia, forse in questo momento avevo bisogno di una storia romantica non troppo smelensa...
Probabilmente è anche dovuto al fatto che occupandomi di pittura e pittori da 15 anni, non riesco ad essere smossa più di tanto...
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